La scuola a Cocquio, ecco cosa propongono i candidati

Come migliorereste i servizi scolastici (elementari e medie)? E per i bimbi in età di asilo e asilo nido avete proposte?

L’ultima domanda della nostra rapida carrellata sul paese riguarda il futuro. O meglio, il presente, per tanti dei nostri piccoli, che dovranno imparare a vivere e oggi stanno crescendo per diventare cittadini del domani: ecco cosa prevedono per loro i candidati sindaci. Un tema che tocca da vicino i tempi e le risorse della famiglia. (ac)

Luigi Nigri Lista Cambiamo Cocquio Trevisago
«Saremo vicini a una scuola inclusiva: agli alunni che si iscriveranno alla nostra scuola primaria offriremo la possibilità di uno screening gratuito per la prevenzione di Disturbi d’Apprendimento e l’eventuale percorso di potenziamento dei cosiddetti profili a rischio. Oggi le liste d’attesa presso le strutture pubbliche o convenzionate superano i 2 anni e le valutazioni nei Centri Privati Accreditati hanno costi rilevanti per le famiglie (minimo 500,00 euro). A partire dalle scuole promuoveremo la pratica sportiva mantenendo un contributo comunale solo per le associazioni capaci di sviluppare progetti di pratica sportiva all’interno dell’orario scolastico. Implementeremo i progetti a favore della cittadinanza attiva attraverso la costituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, il Volontariato attivo tra i giovani, il Pedibus e progetti Green. Attiveremo incontri di formazione per i genitori sull’uso consapevole di internet e per il contrasto al ciber-bullismo. Continueremo a garantire il massimo sostegno alle Scuole dell’Infanzia come fino a oggi a fatto il nostro candidato Sindaco nel risanamento del bilancio. Le nostre proposte sono volutamente prive di retorica: una risposta concreta ai bisogni delle famiglie e dei loro figli».

Vittorio Griffini Lista “Per Cocquio”
«Prima di parlare dei potenziamento dell’offerta di servizi connessi ai mondo della scuoia, considerato che nel nostro programma il cittadino di tutte le età al centro dell’attività amministrativa, intendiamo interpretare il ruolo dell’amministrazione in chiave di facilitatore e stimolo propositivo per una migliore integrazione tra il percorso scolastico educativo dei ragazzi e la comunità ed il territorio che li ospita. Vorremmo offrire, ai ragazzi, l’opportunità di conoscere meglio, all’interno dei percorso scolastico, il patrimonio naturalistico, culturale e anche sociale del territorio e della comunità in cui vivono.  Insieme alle associazioni ed ai volontari che già si occupano dei giovani, vorremmo incentivare le attività di sostegno alla didattica, sia come aiuto alla famiglia, sia come possibilità di crescita e sperimentazione per i ragazzi. Non solo quindi attività strutturate per il sostegno didattico (doposcuola di approfondimento e aiuto per i compiti, corsi di recupero). Vogliamo proporre iniziative che aiutino i ragazzi a sperimentarsi e sperimentare attività diverse (sportive, culturali, scientifiche, di gioco…) per aiutarli a crescere secondo stili di vita sani e con un percorso che li renda più integrati nella comunità. La manutenzione e il potenziamento delle attrezzature per le attività didattiche e degli spazi, sono ovviamente obiettivi, perseguiti con impegno dall’amministrazione uscente, e che intendiamo mantenere anche per il futuro. Per i più piccoli pensiamo di operare garantendo il sostegno dell’amministrazione alla famiglia, perché possa fare le scelte più opportune per la crescita dei figli, lavorando perché i genitori non sl sentano soli e perché, insieme alle associazioni che già si occupano dei più piccoli, si possano garantire supporti adeguati,  sia per la formazione degli adulti che per le risposte ai bisogni».

Danilo Centrella Lista civica Insieme per crescere
«Desideriamo che la scuola sia il più possibile inserita nel contesto del territorio, migliorando il Piano di Diritto allo Studio e cercando di affinare i criteri di assegnazione dei contributi. Garantiremo un contributo economico alle famiglie per l’accesso ai servizi di mensa e trasporto. Intendiamo sostenere e salvaguardare i servizi rivolti ai bambini non solo garantendo una manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture scolastiche, ma anche dotando le aule di un moderno arredo scolastico e fornendo sussidi didattici idonei all’evolvere della tecnologia, garantendo un’efficiente connessione internet. Riqualificheremo l’area antistante la palestra a fini ricreativi. Istituiremo il “Consiglio Comunale dei ragazzi” per creare una vivace collaborazione tra i bambini e l’amministrazione comunale. Organizzeremo incontri formativi in orario scolastico nell’ambito dell’educazione civica, della medicina preventiva, della storia locale del nostro paese, programmandovisite guidate sul nostro territorio.
Con riferimento ai problemi viabilistici di accessibilità alle Scuole Primarie e Secondarie, intendiamo realizzare un parcheggio adeguatamente illuminato a servizio delle scuole e istituire un senso unico; promuoveremo inoltre il progetto “I walk to school” per sensibilizzare famiglie e bambini rispetto alla possibilità di raggiungere a piedi le scuole accompagnati da volontari.
Riguardo alla Scuola dell’Infanzia guardiamo con interesse al processo avviato dalle scuole del territorio, volto alla costituzione di una Fondazione unica: garantiremo un convinto sostegno economico alla nuova realtà, collaborando costruttivamente con essa per il bene dei bambini e delle loro famiglie, garantendo inoltre alle famiglie un contributo economico per la frequenza. Per il servizi di Asilo Nido, attualmente gestiti da privati, garantiremo il sostegno alle famiglie attraverso l’erogazione di contributi economici legati alla condizione reddituale».

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