Soragni: "Il parco Altomilanese è di tutti, non va usato ma migliorato"

Il disappunto di Angelo Soragni, presidente del consorzio Parco Altomilanese e candidato per la lista Marinella Colombo Sindaco, è stemperato solo in parte dalla constatazione del fatto che «i candidati sindaco che si sono fatti campagna elettorale all’interno di un ente che dovrebbe essere di tutti, la pensano sostanzialmente come me» – ha detto polemicamente Soragni, intervistato sul punto.

«Il parco è di tutti e se non c’è condivisione sulle idee non si va da nessuna parte – spiega –  da quando sono presidente del consorzio ho un sogno: una pista ciclabile che parte da Castiglione Olona e arrivi al Parco del Ticino sfruttando il corridoio ecologico,  diverse decine di di km di pista nel verde. Sono davvero contento dell’appoggio a questa iniziativa che è stata anche ripresa dal sindaco di Legnano Alberto Centinaio con il quale stiamo collaborando in maniera positiva».

Un altro progetto che Soragni sta cercando di portare avanti è quello di «Aumentare la quota boschiva, quindi il polmone verde, acquistando terreni agricoli di privati che vogliono vendere e trasformarli in bosco fruibile dai frequentatori del parco».

Sull’acquisizione della Cascina Burattana non si sbilancia ma non chiude la porta: «Tutto quello che può migliorare il parco è positivo». Altro tema su cui vuole accendere un faro è la raccolta dei rifiuti abusivi: «Sarebbe utile accentrare la raccolta e lo smaltimento di macerie, gomme, lana di roccia e amianto – sottolinea Soragni -. Ad oggi i rifiuti di questo tipo restano per mesi in attesa della definizione delle responsabilità delle amministrazioni comunali e capire come deve essere smaltito. Servirebbe un fondo per un appalto con un’azienda specializzata che si occupi della raccolta e dello smaltimento». Sempre su questo tema sta per essere attivato un servizio di osservazione dall’alto grazie ad un drone che sorveglierà l’area, alla ricerca di persone che scaricano rifiuti abusivamente da identificare.

Infine sottolinea i progetti in essere o che stanno per partire come il percorso Kneipp, un’opera compensativa della società che sta costruendo un metanodotto a sud di Busto Arsizio: «Siamo alle autorizzazioni dell’Asl per farlo partire a breve. – racconta Soragni – sarà un valore aggiunto per il parco». Un altro progetto che è finalmente partito è l’accordo tra le polizia locali dei tre territori interessati dal parco: «In questo modo agenti di territori diversi potranno intervenire senza limitazioni di confine e, inoltre, è stato identificato un presidio fisso alla cascinetta per l’estate con agenti che presenzieranno tutto il giorno e potranno intervenire in maniera rapida». E poi c’è il lavoro con l’associazione Amici del Parco Altomilanese con corsi di educazione civica con gli alunni delle scuole, open day, l’iniziativa Jazz and Wine e molto altro.

 

 

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