Busto Grande: "Rimandare il progetto della Coop all'ex-Borri dopo le elezioni"

La lista Busto Grande, che sostiene il candidato Emanuele Antonelli, conferma la sua natura “indipendente” e prende una posizione netta e chiara contro l’attuale giunta e in particolare contro l’assessore all’urbanistica Giampiero Reguzzoni (Lega Nord che è parte della coalizione per Antonelli, ndr) riguardo alla realizzazione del supermercato Coop all’interno di un’area adiacente all’ex-calzaturificio Borri, in via Mameli. Del progetto vi abbiamo parlato qui

Leggiamo con stupore dichiarazioni arrembanti riguardo il supermercato in fase di progettazione nei pressi dell’ex calzaturificio Borri con annessa modifica alla viabilità antistante.

A parte la contrarietà da parte di Busto Grande su questa ipotesi, ci fa specie la volontà del vicesindaco Giampiero Reguzzoni ( appena entrato in consiglio regionale per motivi giudiziari riguardanti un altro collega e appena ricandidato al consiglio comunale) di chiudere una questione così importante per la città di Busto Arsizio in fretta e furia.

Una modifica così invasiva, per senso di responsabilità e di rispetto dei cittadini che fra meno di un mese eleggeranno una nuova consigliatura e che quindi porterà una nuova amministrazione a palazzo Gilardoni, deve essere procrastinata alla nuova giunta.

Busto Grande è fermamente convinta che il coinvolgimento dei cittadini è essenziale in questa epoca dove finalmente la trasparenza ha un valore. Consci che anche il candidato sindaco da noi scelto oltre un anno fa è dello stesso avviso, possiamo senz’altro dire che se avremo il supporto dei cittadini che alle elezioni sceglieranno BUSTO GRANDE cercheremo di ascoltare chi abita a Busto in tutti i modi possibili per rendere ogni scelta il più compartecipata possibile. Perché il Sindaco e i consiglieri devono interfacciarsi direttamente con i cittadini senza far cadere sulla testa decisioni spesso prese facendo calcoli diversi dall’interesse comune vero.

Perché il nostro vero obiettivo è quello di far tornare ad essere BUSTO GRANDE.

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Una risposta a “Busto Grande: "Rimandare il progetto della Coop all'ex-Borri dopo le elezioni"

  1. Mario Ortelli

    Assolutamente condividibile la proposta, che anche il sindaco uscente Farioli dovrebbe sposare, bloccando una scelta del tutto irragionevole. Dopo anni e decenni di assoluto immobilismo (con difesa ad oltranza dei commercianti esistenti, contrari ad ogni iniziativa della GDO, che ha provocato l’accerchiamento della città da centri commerciali, veri o presunti, con caotici e irrisolubili problemi di traffico per Busto ma con incasso degli oneri di urbanizzazione da parte dei comuni limitrofi, ben disponibili ad ospitare gli insediamenti commerciali) assistiamo ad un improvviso e forse ingiustificato rifiorire di nuovi insediamenti entro le mura della grande Busto: due nuovi Tigros, un Simply, Acqua&sapone,etc con inopportuni cambi di segnaletica e interventi di viabilità non certo favorevoli alla cittadinanza.
    Non venitemela a contare……

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