Alla fine ha vinto la strategia dell’astensione: alla chiusura dei termini per la presentazione delle liste a Cuasso al Monte risulta depositata una sola lista, quella di “Viva Cuasso” con il candidato sindaco Franco Ziliani.

Le altre due liste hanno preferito non entrare in gioco e lasciare che “Viva Cuasso” se la veda con quello che in questo paese è il vero rischio, ovvero che disaffezione alla politica, rancori personali e disinteresse tengano i cittadini lontani dalle urne, impedendo così all’unica lista in campo di raggiungere il quorum del 50% più uno degli aventi diritto e quindi di governare il paese. Se non si raggiungesse il quorum, infatti, Cuasso resterebbe ancora affidata alle “cure” del Commissario prefettizio, fino alla prima occasione utile per tornare di nuovo alle urne.

“Ce lo aspettavamo – è il commento del portavoce della lista Vito Strippoli -La possibilità di un eventuale astensionismo pronunciato che invaliderebbe i risultati è reale, così come il rischio che il Comune continui ad essere commissariato, con tutte le conseguenze del caso. La parola passa ora  ai cuassesi, padroni del loro destino. Il nostro invito a tutti i cittadini è quello di andare a votare per il benessere di tutti e per il bene di chi il comune lo vive veramente. I veri protagonisti di queste elezioni sarete voi, cari cuassesi. E noi contiamo su di voi”.