“Devo compiere le ultime verifiche sulla compatibilità della carica di consigliere comunale con quella di presidente della Regione”. Così ha detto il governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni questa mattina mentre si trovava alla Schiranna per assistere alla Coppa del Mondo di canottaggio e premiare gli atleti, riferendosi alla ventilata possibilità di candidarsi come capolista tra le fila della Lega Nord alle elezioni comunali di Varese all’interno della coalizione di centrodestra a sostegno di Paolo Orrigoni.

Le reazioni

Il consigliere comunale e leader di Movimento Libero Alessio Nicoletti ieri aveva commentato: “Credo possa essere significativa una presenza del genere e spero che Maroni ci sia.”

Il consigliere regionale Pd Alessandro Alfieri scrive: “Che Orrigoni fosse la foglia di fico per la Lega a Varese lo si sapeva da tempo. Con la candidatura di Maroni come capolista alle comunali ora è ufficiale. Si scrive Orrigoni si legge Lega. Varese riparte davvero solo con Davide Galimberti”.

Anche il segretario Pd cittadino Luca Paris nella giornata dai ieri aveva dichiarato: “Lo riteniamo un atto di debolezza politica. Un candidato sindaco con Maroni capolista rischierebbe di essere messo sotto tutela. Ci stupisce inoltre che il sindaco uscente non sia in procinto di ricandidarsi e questo vale anche per Binelli e Moroni”.

Il consigliere comunale Andrea Civati: “La richiesta di soccorso è arrivata direttamente da Paolo Orrigoni che evidentemente ha capito che sta perdendo e ha bisogno di ogni aiuto possibile. Sorge spontanea la domanda se Maroni si dimetterà da consigliere in caso di elezione? O forse si dimetterà da presidente? Questa sì che sarebbe una buona notizia!”

Dino De Simone e Progetto ConcittaDino che sostengono Galimberti, caustici: “Maroni capolista? Siamo contenti. Quando sarà solamente consigliere comunale, magari di minoranza, avrà più tempo per suonare con la sua band. Fanno dell’ottimo rythm’n’blues”