L’atteso comizio di Matteo Salvini è saltato a causa di un funerale. Il palco, montato in mattinata in piazza San Giovanni, è rimasto vuoto e le casse non hanno amplificato la voce del “capitano” leghista. Il necessario rispetto per la funzione funebre di una cittadina bustocca ha consigliato alla Lega di tenere un profilo basso.

Una strana beffa per la Lega Nord che, poco più di un mese fa, lo aveva portato in piazza a sostegno di Paola Reguzzoni alle primarie e non aveva permesso la stretta di mano con Emanuele Antonelli, sfidante poi risultato vincitore sulla pasionaria del carroccio.

Il leader leghista non si è, però, sottratto agli autografi sulle copie del suo libro, ai selfie immancabili con militanti e semplici cittadini e al volantinaggio in via Milano, sotto gli occhi dei candidati delle altre liste, posizionati con i loro gazebo uno dietro l’altro lungo la strada. Lo ha fatto insieme a Paola Reguzzoni, Isabella Tovaglieri, Livio Pinciroli, Giampiero Reguzzoni e altri esponenti della Lega di Busto

«Sono sicuro che i bustocchi troveranno il tempo per confermare il buon governo del centrodestra nonostante la scelta infame di Renzi che ha scelto il primo ponte estivo per il voto amministrativo – ha detto Salvini che poi ha proseguito – anche se il candidato non è leghista lo sosteniamo convinti così come a Varese e in altre città, il nostro primo obiettivo è limitare i danni del centrosinistra così come a Milano e Roma».