Il centrodestra attacca Astuti: “Tasse al massimo”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del centrodestra di Malnate, che attacca la politica di tasse del sindaco uscente

E’ di cinque milioni di euro il conto salato di Astuti & Compagni

Tasse e aliquote al massimo la politica della sinistra alla guida di Malnate

E tutto questo con il taglio dei servizi… sindaco, ma quanto ci costi!

E’ facile fare i generosi con i soldi degli altri, peccato che l’amministrazione di sinistra che guida Malnate in questi anni non solo ha messo abbondantemente le mani nelle tasche dei cittadini ma per di più ha anche tagliato i servizi… tanto paga Pantalone.

A partire dal 2012 il sindaco Astuti – che a spese del Pd va in gita alla Leopolda di Firenze – ha incrementato le aliquote Ici-Imu-Tares, portando la tassazione sulla prima casa dal 4,9 al 5,6 per mille con un incremento del 15% e l’aliquota per le seconde case dal 7 al 10,6 per mille (+50%): il massimo che la legge gli consentiva. I conti sono presto fatti e sono drammatici per i malnatesi, che in questi ultimi quattro anni hanno dovuto affrontare una crisi economica fortissima e particolarmente dura nelle aree di confine visto la concomitante recessione nella vicina Svizzera. In soldoni, infatti, mentre nel 2011 la tassazione Ici ha portato nelle casse del Comune poco più di un milione e 600mila euro, negli anni successivi (2012, 2013, 2014 e 2015) la stangata di Astuti & Compagni ha permesso di accumulare quasi tre milioni di euro ogni anno: ciò significa che la sinistra è costata a tutti noi circa cinque milioni di tasse in più. E poi l’assessore al Bilancio ha anche il coraggio di dichiarare (sempre a spese dei contribuenti) su Malnate Ponte di “chiudere ogni anno il bilancio senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini”.

Una domanda facile facile: con questa montagna di soldi in più da poter spendere cosa ha fatto di bello il sindaco per la città? Strade senza buche? Nuovi servzi? Asili scontati? La cura del verde?…. noi non ci siamo accorti di tutto questo o meglio è sotto gli occhi di tutti il contrario: la Malnate di oggi è sicuramente più brutta di quella che abbiamo lasciato come centrodestra. Un solo esempio: il taglio al Nido comunale, passato dalla capacità di accogliere sessanta bimbi a poco più di trenta, causando il licenziamento delle tre insegnanti della cooperativa e di un paio di inservienti.

Caro Astuti, ma quanto ci costi…

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