Candidati a confronto, prime scintille sul teleriscaldamento

Come sarà la Busto di domani? Questo il titolo del confronto tra i candidati sindaco organizzato dal quotidiano La Provincia di Varese al Museo del Tessile nel tardo pomeriggio di ieri, martedì. Prime scintille tra i cinque candidati sindaco di Busto Arsizio che hanno iniziato a scaldarsi sul tema del teleriscaldamento di Agesp.

Alle accuse sul malfunzionamento e dell’inefficienza energetica del sistema, da parte del candidato 5 Stelle Luigi Genoni, ha replicato il candidato del centrodestra Emanuele Antonelli che lo ha difeso soprattutto dal punto di vista ambientale sostenendo che – proprio grazie alle due centrali che lo alimentano – è stato possibile spegnere centinaia di caldaia vecchie e inquinanti. Anche Rossi è intervenuto sul tema sottolineando che «i dati sul teleriscaldamento non sono mai stati forniti anche quando richiesti e che sono 20 anni che chi governa Busto promette misure per l’ambiente, puntualmente mai messe in atto».

E’ stato questo il momento più vivace del confronto moderato dal giornalista Andrea Aliverti davanti ad un centinaio di presenti (molti dei quali candidati consiglieri delle varie liste).

Al di là delle schermaglie tra i contendenti il confronto ha toccato diversi argomenti partendo dai temi messi sul tavolo dal sindaco uscente Farioli con le sue Primarie delle Idee. Il candidato di Busto a Sinistra le ha definite «pura propaganda elettorale fatta con i mezzi dell’amministrazione comunale», Genoni dei 5 Stelle ha sottolineato l’importanza di proseguire il sostegno al tessile e al rinnovamento delle colonie di Alassio e Aprica ma ha anche sottolineato la necessità di un «Piano di Azione per l’energia sostenibile (Paes) molto spinto per migliorare l’efficienza energetica degli edifici comunali e privati», Castiglioni ha sottolineato l’impegno della sua coalizione sui temi lanciati da Farioli con incontri che si sono svolti in parallelo «come quello sul sistema cinema, sullo spreco alimentare e sul made in Italy ma ha anche riportato l’attenzione sui problemi concreti come « strade senza buche, illuminazione pubblica e decoro urbano», Brasca del Movimento per Busto ha subito scartato il sistema cinema «tema che interessa poco in questo periodo storico della città mentre il tema dello sviluppo sostenibile è il primo punto tra quelli trattati», stesso discorso per Antonelli che ha elogiato l’iniziativa di Farioli e ha posto l’accento sulla questione ambientale.

Alla domanda sulle necessità sociali di Busto Brasca e Rossi hanno messo l’accento sull’importanza del problema del bisogno abitativo di chi rischia di rimanere senza un tetto, ristrutturando le case popolari sfitte, e chi ha debiti con l’Aler. Genoni e Castiglioni hanno messo l’accento «sull’importanza del terzo settore e della collaborazione con il pubblico per fare fronte a bisogni puntuali». Antonelli ha invece espresso un pensiero particolare per i bambini in comunità, i cosiddetti figli del sindaco, che hanno «diritto ad una famiglia come tutti i bambini e per questo bisogna spingere sugli affidi» che, non ha mancato di sottolineare, costano meno ai Servizi Sociali rispetto al mantenimento in una comunità.

Due le visioni emerse tra i candidati sulla questione sicurezza. Da una parte Brasca e Antonelli che hanno annunciato impegni in tema di aumento delle forze di polizia (anche locale) e sblocco delle nuove caserme di Carabinieri e Polizia (Brasca), e telecamere ovunque «al diavolo la privacy, chi si comporta bene non ha di questi problemi», – ha detto Antonelli che ha proposto anche guardie giurate pagate dai residenti di determinate zone e controllo di vicinato. Dall’altra parte la visione simile di Castiglioni, Genoni e Rossi che hanno annunciato soluzioni più soft come il controllo di vicinato e la diminuzione del degrado urbano con interventi tempestivi dell’amministrazione sia sul pubblico (atti di vandalismo su beni pubblici, illuminazione delle zone buie, ecc.) che sul privato (edifici abbandonati e lasciati nel degrado).

Seguici anche su:

Facebook www.facebook.com/bustoarsizioalvoto
Telegram sul canale telegram.me/elezionibustoarsizio
Newsletter: una mail alla settimana per conoscere quello che è successo. Iscriviti alle newsletter dedicate compilando il form all’indirizzo www.varesenews.it/newsletter
WhatsApp: servizio gratuito per riceverlo invia al numero 335 7876883 il testo ELEZIONI ON Busto Arsizio

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *