Commenti a: Il giovanissimo dei 9.9: Gabriele Tedesco si racconta https://elezioni2016.varesenews.it/2016/04/26/il-giovanissimo-dei-9-9-gabriele-tedesco-si-racconta/ Tue, 06 Sep 2016 07:31:51 +0000 hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.23 Di: Gianluca Tonellotto https://elezioni2016.varesenews.it/2016/04/26/il-giovanissimo-dei-9-9-gabriele-tedesco-si-racconta/#comment-770 Wed, 27 Apr 2016 07:40:56 +0000 http://elezioni2016.varesenews.it/?p=14819#comment-770 Poche idee e ben confuse, come se si fosse appresa in maniera pprossimativa la lezione sulla comunicazione e sull’utilizzo delle parole chiave da usare nella corsa elettorale.
E la solita schizofrenia di fondo, per cui si accusa di mancati risultati la città come fosse altro dai cittadin e da coloro che certe decisioni le avrebbero potute prendere.
Lo so è stucchevole, ma se non interviene l’attuale manager del Distretto del Commercio di Gallarate, allora intervengo io, l’ex manger per riportare un po’ di ordine, umiltà e rappresentazione della realtà dei fatti.
Partiamo dalla più ecclatante affermazione dei “risultati mancati a Gallarate in vista di Expo”.
Il NAGA (presieduto da Longobardi, appunto, ed emanazione di ASCOM), l’Amministrazione di Guenzani Sindaco e Protasoni Assessore alle Attività Produttive, il Distretto del Commercio (in cui sedeva sempre Longobardi) dov’erano mai? Eppure, su richiesta al sottoscritto, erano state avanzate almeno una ventina di proposte, certo più o meno complesse e impegnative da realizzare, ma non impossibili.
Ma andiamo oltre. “… le persone non si vogliono sbilanciare votando qualcuno, ma secondo me la politica … non si tratta di votare qualcuno in particolare”. No, no. La competizione elettorale ha proprio il significato di scegliere un rappresentante competente che porti avanti delle iniziative interessanti e che abbiano ricadute positive, ma soprattutto, che si condividono.
Al “… promuovere la città di Gallarate aprendola ai flussi turistici” … Ti risponderei, più amabilmente, come hanno sempre detto a me: “ma chi diavolo viene a Gallarate e a fare cosa?” quando proponevo la creazione di un Distretto della Cultura che sostenesse e trainasse il Distretto del Commercio.
E, in proposito, tutte le iniziative di realizzazione di “piccoli eventi dislocati all’interno del comune” come anche “le notti bianche, anche se non sono state sfruttate al meglio delle loro potenzialità”, beh, sono state limitate e non sostenute da ASCOM, NAGA e Amministrazione. Un indizio? Basta leggere i verbali del Distretto in cui venivano bocciati sonoramente i mercatini di ogni genere, le animazioni di diverse associazioni in piazza o al Minoletti, la seconda edizione del Malpensa Street Festival, … e, peggio, non venivano promosse ne si informava i commercianti gallaratesi perchè restassero aperti durante le serate previste.
Un consiglio. Concentrati su di un ambito, perchè a parlare di sanità, innovazione, finanziamenti alle imprese giovani, turismo, cultura, commercio, … in senso generalista e generico ci pensano già i politici di professione.

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